L’estate 2023 verrà ricordata come l’estate degli scontrini polemici. Uno dopo l’altro, prima pubblicati sui social e poi rimbalzati ovunque (anche nei telegiornali e nei salotti tv), gli scontrini che presentano “aggiunte ingiustificate” mai come quest’anno hanno fatto scalpore e generato indignazione da parte dei consumatori. Si va dai 2 euro per il toast tagliato a metà, ai 10 centesimi per il latte nel caffè, passando per i 15 euro richiesti ad un cameriere per aver rotto un piattino… fino ad arrivare all’ultimo episodio in ordine cronologico che ha per protagonista una pizzeria di Napoli.

Il fatto

Un utente segnala di aver pagato 1 euro in più per aver richiesto qualche foglia di basilico sulla pizza. La foto è apparsa su un gruppo Facebook di Napoli e da lì è stata condivisa decine di volte. Stando a quanto riporta Fanpage, l’utente riferisce di essere stato a cena in una pizzeria del quartiere Agnano e di essersi trovato sullo scontrino la maggiorazione per l’aggiunta del basilico sulla pizza. A vedere lo scontrino, dargli torto pare impossibile: sul documento di vendita, infatti, si legge chiaramente “supplemento pizza” ed il suo costo: 1 euro.